Chi è l’Esperto in Gestione dell’Energia (EGE)

L’Esperto in Gestione dell’Energia (EGE) è una figura professionale che opera nel mercato energetico europeo, nel quale è necessario fare riferimento alla liberalizzazione dei mercati e alle misure energetiche e ambientali contenute nel Pacchetto clima-energia (20-20-20)

L’esperto in gestione dell’energia associa alle competenze tecniche delle solide basi in materie ambientali, economico-finanziarie, di gestione aziendale e di comunicazione. Può identificarsi con l’energy manager, ma non è necessario.

L’Energy Manager (EM)

L’Energy Manager si occupa di gestire ciò che riguarda l’energia all’interno di una struttura, in relazione alle diverse dimensioni che la caratterizzano. E’ una figura chiave per la realizzazione di ciò che viene definito efficientamento energetico, attraverso la verifica e l’ottimizzazione dei consumi, con attenzione alle fonti rinnovabili.

In base alle dimensioni della struttura, l’energy manager può assumere ruoli differenti: nel caso delle organizzazioni molto estese egli si identifica con un soggetto interno, un dirigente, affiancato da personale con una elevata specializzazione tecnica; nelle piccole imprese e nelle residenze privatesi tratta solitamente di un consulente esterno con competenze tecniche, anche se nell’ultimo caso si tratta di realizzare un audit energetico spesso demandato ad associazioni di consumatori, punti energia o agenzie esterne, o a chi rilascia la certificazione energetica.

Mediante la verifica dei consumi, attraverso audit ad hoc, un energy manager mira ad ottimizzare i consumi. Perché questo si verifichi è necessario che gli impianti siano correttamente regolati e il loro uso risulti appropriato dal punto di vista energetico. E non solo. Il suo contributo consiste anche nel promuovere comportamenti consapevoli ed investimenti migliorativi per chi vive la struttura attivamente, in modo che potenzino i processi produttivi e risultino in linea con uno sviluppo sostenibile.

EBD può contare sulla competenza, costantemente aggiornata, di professionisti di settore, in possesso di solide basi di energetica, legislazione riferita all’energia, preparazione sui mercati, capacità di entrare in sintonia con i propri clienti.

Diagnosi Energetica

La Diagnosi Energetica, fase iniziale di qualunque processo di efficientamento, è definita in base alla Direttiva 2012/27/UE quale “procedura sistematica finalizzata a ottenere un’adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico di un edificio o gruppo di edifici, di una attività o impianto industriale o commerciale o di servizi pubblici o privati, a individuare e quantificare le opportunità di risparmio energetico sotto il profilo costi-benefici e a rife­rire in merito ai risultati”. Questo processo è associato al raggiungimento di un maggior livello di comfort ottenuto con una riduzione dei costi e, in alcuni casi, è un passaggio obbligato – in conformità al D. Lgs 102/2014.

EBD mira alla conoscenza di tutti i livelli dell’organizzazione, per un accesso più completo alle informazioni, una verifica delle strategie e una proposta degli obiettivi da perseguire, mediante una conoscenza approfondita delle procedure implicate nel consumo di energia. La definizione degli indicatori di consumo energetico (EnPI) consente di pianificare un intervento prima di tutto gestionale, finalizzato al corretto impiego della strumentazione di cui si è in possesso; in seconda battuta, la predisposizione di progetti che propongano soluzioni adeguate all’evoluzione delle tecnologie e tengano conto dei risultati ottenuti dall’elaborazione degli indicatori energetici.